Il presidente in collegamento da Singapore: “un nonsense limitare il modem libero”
Il presidente di AIIP Giovanni Zorzoni ha partecipato mercoledì, in collegamento da Singapore, all’evento “Rete nazionale: libera, sicura, evoluta”, tenutosi presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, e organizzato dalla Free Modem Alliance, di cui AIIP é uno dei membri fondatori.
Nel suo intervento, il Presidente ha ricordato due fatti chiave che dimostrano come le persistenti limitazioni all’applicazione del modem libero in Italia, per le reti totalmente in fibra ottica, siano prive di reali giustificazioni tecnologiche.
In primis che giá nel 2021, in diretta dai propri laboratori, AIIP ha mostrato come l’apparato di rete OLT piú diffuso in Italia (alla base del 99% della rete di accesso FTTH di TIM e di altri operatori), previa disabilitazione del software di whitelisting (blocco) degli ONT, funzioni correttamente con tutti gli ONT di terze parti diffusi in Italia.
In secondo luogo, il documento redatto da uno dei maggiori produttori globali e inviato da AIIP ad AGCOM a fine 2022, che dimostra come gli standard ITU e gli standard d’uso comune affermatisi in questi ultimi 10 anni di fatto giá garantiscano una altissima interoperabilità dei prodotti.
Prima di concludere, Zorzoni ha altresí annunciato di aver avuto, proprio il giorno prima, un incontro a Shenzen con uno dei due produttori di apparati impiegati in Italia che effettuano whitelisting delle ONT, incontro nell’ambito del quale si è discussa la possibilitá di abilitare anche in Italia tutti i prodotti già abilitati in Germania, cosí superando il meccanismo costoso e insensato delle certificazioni proposto da TIM e approvato, pur con minimi correttivi, da AGCom. Ció anche con l’auspicio che un tale sviluppo convinca anche l’altro grande produttore, europeo e operante anche in Italia, di OLT con sistemi di whitelisting, di aprire i propri apparati al collegamento di ONT di terze parti.